1. I PROCESSI PRODUTTIVI
1.3 Tessuto
composito
1.3.1.
Il processo produttivo
1.3.2. Il
materiale
1.3.3. Il
taglio
1.3.4. La
saldatura
1.3.5. Incollaggio
1.3.6. I controlli
di qualità
1 I PROCESSI PRODUTTIVI
1.3
Tessuto composito
1.3.1
Il
processo produttivo
La
costruzione di zattere e battelli in tessuto composito ha un ciclo
produttivo di minor complessità rispetto ai precedenti dovuto
soprattutto alle modeste dimensioni delle imbarcazioni rispetto
alle navi in acciaio e al minor numero di operazioni indispensabili
per la realizzazione del prodotto. Infatti le operazioni principali
da realizzare nella costruzione di imbarcazioni in tessuto composito,
chiamate comunemente “gommoni” sono taglio, saldature, incollaggio
e pulizia.
In
Figura
3 è visualizzato lo schema del ciclo produttivo.
Figura
3
– Il ciclo produttivo in cantieri
che costruiscono imbarcazioni in tessuto composito.
1.3.2
Il
materiale
Le
imbarcazioni gonfiabili sono costruite impiegando un materiale
composito costituito da tessuto ricoperto da resina. La resistenza
e lo spessore dei teli è aumentata accoppiando più strati in modo
che il materiale utilizzato sia costituito da un multistrato.
Il
tessuto è ottenuto da fibre che abbiano sufficiente resistenza
e flessibilità: fra le fibre artificiali le poliestere e le poliammidiche
sono le più impiegate. La resina deve essere in grado di produrre
teli flessibili, del tutto impermeabili e facilmente saldabili:
i tipi di polimero più impiegati dono il cloruro di polivinile
(PVC) e i poliuretani.
Il
materiale in ingresso, prettamente tessuto in PVC e poliuretano,
oggetti di dotazione e materiale di allestimento (maniglie, ganci,
etc) delle imbarcazioni, viene scaricato dai mezzi di trasporto
e stoccato in magazzino.
Lo
smistamento ai reparti avviene in base al ciclo produttivo.
1.3.3
Il
taglio
Si
procede in primo luogo alla consegna dei tessuti ai reparti di
taglio. Le principali operazioni svolte sono le medesime di una
sartoria industriale: disegno del modello sul tessuto, segnalazione
dei punti di fissaggio per le operazioni seguenti di saldatura
ed infine taglio del tessuto.
Il
telo è portato su un tavolo dove, seguendo una sagoma-modello,
è tagliato a mano o con una macchina a tagliare. Gli strumenti
utilizzati sono comunque semplicemente forbici o similari che
vengono utilizzati dall’operatore addetto. Il processo non viene
automatizzato in quanto la sagomatura dei pezzi di tessuto varia
con facilità in base al prodotto che deve essere realizzato.
1.3.4
La
saldatura
I
pezzi ottenuti dal taglio vengono smistati nei vari reparti di
saldatura: ogni reparto è difatti specializzato in una tecnica
distinta di saldatura:
·
saldatura ad
alta frequenza, che sfrutta le proprietà dielettriche del materiale;
·
saldatura ad
aria o cuneo caldi che provocano una fusione controllata del materiale.
Nel
reparto della saldatura ad alta frequenza si realizzano le saldature
di piccoli pezzi standardizzati con geometrie particolari come
maniglie, ganci, bozzelli. Infatti, occorrono per la realizzazione
della giunzione degli stampi in materiale con buona conduzione
come l’ottone, che si diversificano al variare della forma o della
dimensione del pezzo; in pratica gli stampi hanno la forma e la
dimensione della stessa giunzione.
L’operazione
consiste in diverse semplici fasi: inizialmente si appoggiano
i due diversi pezzi a contatto sullo stampo ed in seguito si procede
con la pressatura e il voltaggio ottenendo così un movimento delle
molecole appartenenti ai due lembi che genera difatti l’unione
desiderata.
I
pezzi di piccole dimensioni con geometria complessa sono spesso
fissati su un supporto di tessuto di piccole dimensioni che a
sua volta è saldato sull’imbarcazione. Con tale tecnica si possono
saldare al battello pezzi di piccole dimensioni di qualsiasi materiale.
Nel
settore della saldatura ad alta frequenza si procede alla realizzazione
di singole parti completamente attrezzate appartenenti alla zattera
o al battello.
Nel
reparto delle saldature a caldo si realizzano le giunzioni dei
profili sagomati non standardizzati, grazie alla tecnica ad aria
calda e saldature lineari con la tecnica a cuneo caldo. Queste
lavorazioni portano all’assemblaggio dei pezzi gia attrezzati
(provenienti dal reparto di saldatura ad alta frequenza) per procedere
la realizzazione dell’imbarcazione. I reparti di saldatura lavorano
normalmente in serie, ma non mancano alcune operazioni in parallelo.
1.3.5
Incollaggio
Alcune
tipologie di imbarcazione, che possiedono oltre alla struttura
in tessuto anche strutture in vetroresina come lo scafo a chiglia
o la consolle di guida, è l’incollaggio fra le parti. Si procede,
infatti, ad incollare il pezzo in vetroresina, la cui costruzione
è stata spiegata precedentemente con il tessuto, e successivamente
se ne verifica la qualità dell’operazione.
L’operazione
di incollaggio è predisposta preparando le superfici attraverso
una pulizia con solventi.
1.3.6
I
controlli di qualità
Successivamente
si ha la verifica del prodotto con controlli di qualità. Sono
controlli non distruttivi:
·
la completezza
della dotazione dell’imbarcazione
·
la tenuta della
pressione
·
il montaggio
delle attrezzature
La
fase finale del ciclo produttivo è l’imbarco della dotazione e
il confezionamento. Quest’ultime operazioni sono strettamente
dipendenti dalla tipologia del prodotto.
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