LE NUOVE TECNOLOGIE A TUTELA
DELLA VITA E DELL'OCCUPAZIONE

Progetto approvato
con D.D.R.T. 7772/2000
all'interno del
POR R.T. Ob.3 FSE




 

INDICE NAVALMECCANICA

1. I PROCESSI PRODUTTIVI 
 
  1.3       Tessuto composito
    1.3.1.  Il processo produttivo
   1.3.2.  Il materiale
   1.3.3.  Il taglio
   1.3.4.  La saldatura
   1.3.5.  Incollaggio
   1.3.6.  I controlli di qualità

1   I PROCESSI PRODUTTIVI   

1.3           Tessuto composito

1.3.1     Il processo produttivo

La costruzione di zattere e battelli in tessuto composito ha un ciclo produttivo di minor complessità rispetto ai precedenti dovuto soprattutto alle modeste dimensioni delle imbarcazioni rispetto alle navi in acciaio e al minor numero di operazioni indispensabili per la realizzazione del prodotto. Infatti le operazioni principali da realizzare nella costruzione di imbarcazioni in tessuto composito, chiamate comunemente “gommoni” sono taglio, saldature, incollaggio e pulizia.

In Figura 3 è visualizzato lo schema del ciclo produttivo.

 

Figura 3 – Il ciclo produttivo in cantieri che costruiscono imbarcazioni in tessuto composito.

1.3.2        Il materiale

Le imbarcazioni gonfiabili sono costruite impiegando un materiale composito costituito da tessuto ricoperto da resina. La resistenza e lo spessore dei teli è aumentata accoppiando più strati in modo che il materiale utilizzato sia costituito da un multistrato.

Il tessuto è ottenuto da fibre che abbiano sufficiente resistenza e flessibilità: fra le fibre artificiali le poliestere e le poliammidiche sono le più impiegate. La resina deve essere in grado di produrre teli flessibili, del tutto impermeabili e facilmente saldabili: i tipi di polimero più impiegati dono il cloruro di polivinile (PVC) e i poliuretani.

Il materiale in ingresso, prettamente tessuto in PVC e poliuretano, oggetti di dotazione e materiale di allestimento (maniglie, ganci, etc) delle imbarcazioni, viene scaricato dai mezzi di trasporto e stoccato in magazzino.

Lo smistamento ai reparti avviene in base al ciclo produttivo.

1.3.3        Il taglio

Si procede in primo luogo alla consegna dei tessuti ai reparti di taglio. Le principali operazioni svolte sono le medesime di una sartoria industriale: disegno del modello sul tessuto, segnalazione dei punti di fissaggio per le operazioni seguenti di saldatura ed infine taglio del tessuto.

Il telo è portato su un tavolo dove, seguendo una sagoma-modello, è tagliato a mano o con una macchina a tagliare. Gli strumenti utilizzati sono comunque semplicemente forbici o similari che vengono utilizzati dall’operatore addetto. Il processo non viene automatizzato in quanto la sagomatura dei pezzi di tessuto varia con facilità in base al prodotto che deve essere realizzato.

1.3.4        La saldatura

I pezzi ottenuti dal taglio vengono smistati nei vari reparti di saldatura: ogni reparto è difatti specializzato in una tecnica distinta di saldatura:

·          saldatura ad alta frequenza, che sfrutta le proprietà dielettriche del materiale;

·          saldatura ad aria o cuneo caldi che provocano una fusione controllata del materiale.

Nel reparto della saldatura ad alta frequenza si realizzano le saldature di piccoli pezzi standardizzati con geometrie particolari come maniglie, ganci, bozzelli. Infatti, occorrono per la realizzazione della giunzione degli stampi in materiale con buona conduzione come l’ottone, che si diversificano al variare della forma o della dimensione del pezzo; in pratica gli stampi hanno la forma e la dimensione della stessa giunzione.

L’operazione consiste in diverse semplici fasi: inizialmente si appoggiano i due diversi pezzi a contatto sullo stampo ed in seguito si procede con la pressatura e il voltaggio ottenendo così un movimento delle molecole appartenenti ai due lembi che genera difatti l’unione desiderata.

I pezzi di piccole dimensioni con geometria complessa sono spesso fissati su un supporto di tessuto di piccole dimensioni che a sua volta è saldato sull’imbarcazione. Con tale tecnica si possono saldare al battello pezzi di piccole dimensioni di qualsiasi materiale.

Nel settore della saldatura ad alta frequenza si procede alla realizzazione di singole parti completamente attrezzate appartenenti alla zattera o al battello.

Nel reparto delle saldature a caldo si realizzano le giunzioni dei profili sagomati non standardizzati, grazie alla tecnica ad aria calda e saldature lineari con la tecnica a cuneo caldo. Queste lavorazioni portano all’assemblaggio dei pezzi gia attrezzati (provenienti dal reparto di saldatura ad alta frequenza) per procedere la realizzazione dell’imbarcazione. I reparti di saldatura lavorano normalmente in serie, ma non mancano alcune operazioni in parallelo.

1.3.5        Incollaggio

Alcune tipologie di imbarcazione, che possiedono oltre alla struttura in tessuto anche strutture in vetroresina come lo scafo a chiglia o la consolle di guida, è l’incollaggio fra le parti. Si procede, infatti, ad incollare il pezzo in vetroresina, la cui costruzione è stata spiegata precedentemente con il tessuto, e successivamente se ne verifica la qualità dell’operazione.

L’operazione di incollaggio è predisposta preparando le superfici attraverso una pulizia con solventi.

1.3.6        I controlli di qualità

Successivamente si ha la verifica del prodotto con controlli di qualità. Sono controlli non distruttivi:

·          la completezza della dotazione dell’imbarcazione

·          la tenuta della pressione

·          il montaggio delle attrezzature

La fase finale del ciclo produttivo è l’imbarco della dotazione e il confezionamento. Quest’ultime operazioni sono strettamente dipendenti dalla tipologia del prodotto.