Nuova certificazione di qualità in rosa: ADO, sperimentato a Livorno
NUOVA CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ IN ROSA: ADO, SPERIMENTATO A LIVORNO
pubblicata il 26/10/2006
Guarda al lavoro femminile il nuovo sistema per la certificazione di qualità per le imprese. ADO, Azienda Donna Oriented è il marchio di genere sperimentato su tre aziende cooperative di Livorno - CLC Costruzioni, 8 Marzo e Comunità Impegno, con il 71% di donne in organico - che mette al centro dell’organizzazione d’impresa le pari opportunità e la conciliazione di tempi e vita di lavoro. ADO, presentato a Livorno il 25 ottobre a conclusione del progetto promosso da Provincia di Livorno Sviluppo e finanziato dalla Regione Toscana, esprime le esigenze delle donne nel mondo del lavoro. Una risorsa importante ma non ancora valorizzata - l‘occupazione femminile in Italia è del 42,7%, l’ultima dei paesi dell’Unione - o addirittura penalizzata dal modello culturale prevalente, basato sulla cura della famiglia e la genitorialità. A fronte di un sistema di welfare che spesso non aiuta a risolvere i problemi con servizi adeguati, l’universo femminile nel nostro paese subisce pesanti restrizioni nel mondo del lavoro. Ne sono prova il tasso occupazionale più povero d’Europa, accompagnato dal ricorso al part-time e dal tasso di fecondità (1,2%) più bassi dell’Unione. A questo si aggiungono carriere professionali molto ridotte e una segregazione orizzontale spiccata in alcuni settori (tipici la politica, dove le donne sono sottorappresentate, la magistratura, i ruoli direttivi in genere). Se tali asimmetrie si possono risolvere solo con lenti cambiamenti sociali e culturali, la realtà produttiva può giocare un ruolo importante evitando le discriminazione di genere sul lavoro, e favorendo un modello che coniuga qualità sociale con il profitto e l’innalzamento del livello di competitività. A questo risponde il marchio di genere sperimentato con il progetto ADO, che ha promosso nelle tre aziende l’informazione sui diritti e sulle norme che prevedono misure di tutela per la donna sul lavoro - prima tra tutte la Legge 53 del 2000 – la parità di trattamento negli assetti organizzativi e nella gestione delle risorse umane, come i salari e gli orari di lavoro, ed ha favorito le donne mediante la conciliazione di tempi di vita e lavoro, la progressione di carriera e la condivisione di carichi familiari tra uomo e donna. I tre indicatori previsti per il rilascio del marchio in rosa fanno parte dello standard di qualità che è andato ad integrare i normali sistemi EN ISO 9001:2000 nelle tre cooperative livornesi CLC Costruzioni, 8 Marzo e Comunità Impegno, che hanno così ricevuto la certificazione di genere. Ora il modello “Gender Oriented” sperimentato con ADO è pronto per essere formalizzato e accolto tra i sistemi di qualità in vigore. E’ quanto è emerso dal convegno conclusivo di ADO, con i contributi di Paolo Nanni, presidente di Provincia di Livorno Sviluppo, Marcello Canovaro, assessore al lavoro e formazione della Provincia di Livorno, Barbara Bonciani per la Regione Toscana, Giovanni Gazzerro, direttore generale di ANCCP, Rita Biancheri, docente di sociologia all’Università di Pisa, Maria Giovanna Lotti, consigliera provinciale di Parità di Livorno, Alessandra Sian per la commissione provinciale pari opportunità della Provincia di Livorno, coordinati da Elisabetta Arrighi, giornalista de “Il Tirreno”.