Punta a creare una serie di strumenti per migliorar l’occupazione di giovani, studenti, lavoratori, disoccupati e inoccupati dell'area costiera, nel turismo sostenibile, nelle biotecnologie, energie rinnovabili e nautica. Il progetto
MA.R.E (Marché transfrontalier du travail et Réseau des services pour l'Emploi", finanziato dal Programma Interreg
Italia-Francia Marittimo 2014-2020, è appena iniziato sui territori di Toscana, Liguria Sardegna, Corsica e Francia (Costa Azzurra) e andrà avanti fino al 2021. La Regione Liguria (capofila) guida una cordata di 13 partner, tra i quali la
Regione Toscana e la
Provincia di Livorno. In Toscana la Regione con
ARTI (Agenzia Regionale Toscana per l'Impiego) svilupperà e sperimenterà nei Centri per l'Impiego della costa un'offerta specializzata di servizi innovativi per le politiche attive del lavoro, con particolare riferimento ai comparti dell'economia del mare. L’obiettivo è potenziare gli strumenti per facilitare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro e contrastare il disallineamento delle competenze, dando risposte a cittadini e imprese, anche col supporto della
Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno. Provincia Livorno Sviluppo supporterà la Provincia di Livorno nella costruzione dell’azione pilota valorizzando strumenti e misure già realizzate con finanziamenti regionali ed europei. “Mettiamo a disposizione del sistema del mercato del lavoro regionale le competenze e le conoscenze che abbiamo acquisito con tanti progetti realizzati negli ultimi anni con paesi europei – afferma Paolo Nanni, amministratore unico di Provincia di Livorno Sviluppo – l’obiettivo è costruire una sperimentazione che consenta di dare risposte formative agli utenti maggiormente svantaggiati sul mercato del lavoro, che per vari motivi non possono accedere a percorsi di tipo formale”. Ulteriori informazioni su
www.toscana-notizie.it, link
http://bit.ly/2NmB3AD e su
www.provincia.livorno.it, link
http://bit.ly/2FNVUGU.