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Grazie al progetto Erasmus+ MaQuaM è disponibile una nuova figura professionale che unisce le competenze della nautica a quelle del turismo, in un settore in forte crescita come quello degli yacht e superyacht. Nelle regioni del Mediterraneo mancano figure professionali codificate nel settore, per questo i partner evidenziano il valore di corsi come quello di “Manager dei servizi integrati per la nautica e il turismo costiero”, creato e testato con il progetto Erasmus+, che ha consentito agli allievi di conseguire la certificazione ECVET, riconosciuta da due enti di paesi europei diversi, quindi rivolta al mercato internazionale. E’ emerso giovedì 13 luglio durante il convegno finale del progetto al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, organizzato da Provincia di Livorno Sviluppo con il contributo dei partner Navigo (Viareggio, Italia), Mediterranean Tourism Foundation (Valletta, Malta), Strategis (Atene, Grecia) e Ibis Foundation (Scutari, Albania). Figure professionali opportunamente qualificate rendono infatti le imprese più competitive e favoriscono l’ingresso al lavoro di giovani disoccupati in un settore che assume personale. Le competenze sono la chiave del cambiamento, per questo sono al centro della strategia europea per la crescita, come ha sottolineato la Commissione Europea lanciando l’Anno Europeo delle Competenze a maggio.
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